Antiquarium Nazionale
"Uomo e ambiente nel territorio vesuviano"
L'Antiquarium Nazionale è stato inaugurato nel 1991 ad opera della Soprintendenza archeologica di Pompei. Il museo, appositamente concepito per completare il percorso di visita dell'area vesuviana, offre ai visitatori la possibilità di conoscere meglio l'ambiente vesuviano durante l'epoca antecedente l'eruzione del Vesuvio del 79, grazie a reperti della flora e fauna del luogo, della vita agricola e degli usi quotidiani degli abitanti della zona.
VIA SETTETERMINI (VIALE VILLA REGINA) BOSCOREALE
COSTO: intero € 7.00 - Ridotto: € 3.50 (comprensivo di ingresso al sito di Oplonti)
Con accesso a 3 siti (Pompei, Oplonti, Boscoreale) - validità 3 giorni
Intero: € 18.00 - Ridotto: € 9.00
1° aprile - 31 ottobre: tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 18.00)
1° novembre - 31 marzo: tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 18.30 (ultimo ingresso ore 17.00)
Giorni di chiusura: 1 Gennaio - 1 Maggio - 25 Dicembre
#Domenica al Museo
L’iniziativa ministeriale #DomenicalMuseo prevede la gratuità di tutti i musei e le aree archeologiche nella prima domenica del mese.
Tra i Musei Statali compare anche l'Antiquarium Nazionale"Uomo e ambiente nel territorio vesuviano"
E' l'applicazione della norma del decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014, che stabilisce che ogni prima domenica del mese non si paga il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali.
La Pro loco"La Ginestra", di concerto con la Soprintendenza ai Beni Archeologici di Pompei, nelle mattinate delle prime domeniche del mese, attraverso la presenza dei propri soci volontari nell'Antiquarium, svolge servizio di accoglienza ai fruitori.
Video amatoriale che illustra un breve tour all'Antiquarium di Boscoreale accompagnati dalla Pro loco Boscoreale
Video amatoriale della manifestazione "UN RICORDO MAI SEPOLTO" svoltasi a Villa Regina per commemorare l'eruzione del 24 agosto del 79 d.C.
FORMA DI PANE conservata nell'Antiquarium Nazionale "Uomo e ambiente nel territorio vesuziano". Pagnotta con incisione a spicchi, la quale rivela che il pane presso i romani aveva una crosta dura e compatta, con un interno a cavità. questa forma di pane era stata realizzata con farina bianca di grano tenero e cotto nel forno a legna.
Calco del cane: conservato a Boscoreale presso l' Antiquarium Nazionale "Uomo e ambiente nel territorio vesuviano"
FORMA DI PANE conservata nell'Antiquarium Nazionale "Uomo e ambiente nel territorio vesuziano". Pagnotta con incisione a spicchi, la quale rivela che il pane presso i romani aveva una crosta dura e compatta, con un interno a cavità. questa forma di pane era stata realizzata con farina bianca di grano tenero e cotto nel forno a legna.